Come dire NO?
Quante volte ricevi richieste di aiuto? Quante volte dire NO ti sembra impossibile? Quante volte dici di SI e poi ti ritrovi nei pasticci, in affanno e ti arrabbi con te stessa per aver accettato?
In questo post prima di capire come poter dire di NO voglio scoprire con te cosa ti spinge a dire di SI. La mia idea è che per cambiare un atteggiamento è importante scoprire cosa ti spinge a fare qualcosa per qualcuno anche quando sai che ti metterà in difficoltà.
La domanda è: a che ti serve dire sempre di SI?
Io ho individuato 3 motivi:
- “Non riesco a dire No, mi dispiace non aiutare”. Essere d’aiuto alle persone è molto bello e la generosità è un atteggiamento verso il mondo che ripaga sempre. Se sei nel “Clan delle crocerossine” la domanda da porsi prima di rispondere è: “Ha veramente bisogno di aiuto oppure sono io ad aver bisogno di darglielo?”
- “Se dico di No mi sento in colpa”. Il senso di colpa è collegato al nostro senso di responsabilità e si attiva quando ci comportiamo in modo scorretto, cattivo, disonesto. Ma allora nella quotidianità di tutti i giorni dire No al collega che ti chiede di fare il verbale al posto suo che danno gli provoca? Se ti senti parte del “Clan io e i sensi colpa viviamo in simbiosi ” la domanda da porsi prima di rispondere è “Se dico No sto facendo del male?”.
- “Chissà cosa pensa di me se dico di no”. L’ultimo caso è quello della paura del giudizio degli altri. Se ti riconosci in questa preoccupazione la tua domanda è “E’ una persona così importante per me che mi importa il suo parere?”. Talvolta ci preoccupiamo di ciò che pensano gli altri di noi tanto da modificare i nostri comportamenti.
Il fil rouge di questi tre casi è che prima di pensare a te, ti preoccupi delle altre persone. Tutto ciò non è un problema, solo e solo se, dire SI non ti mette in difficoltà, non ti stressa e non ti fa pensare che stai facendo qualcosa che in verità non vorresti.
Pensaci bene, quante volte dicendo SI ti sei pentita o arrabbiata con te stessa? Ogni volta che è successo hai lasciato che le tue necessità passassero all’ultimo posto, in sostanza le hai svalutate tu per prima.
Cosa fare per allenarti a dire NO quindi?
Eccoti un veloce prontuario:
- Prendi tempo e cioè non rispondere immediatamente. Lasciati il tempo per decidere e per prepararti. Puoi sempre dire “ scusami un attimo mi stanno chiamando, ti rispondo dopo” oppure “lasciami pensare se ho qualcosa da fare, ti rispondo più tardi”;
- Analizza la richiesta che hai ricevuto. Poniti una delle domande che abbiamo condiviso sopra. Chiediti se VUOI davvero rispondere di SI oppure se DEVI rispondere.
- Metti al centro te stessa e le tue esigenze prima che quelle degli altri. Dai importanza a te stessa e assicurati che a lungo andare la daranno anche gli altri.
- Comunica con calma la tua riposta e all’inizio magari usa strumenti che ti consento distanza dalla persona, come il cellulare o la mail. Ricordati, cosa potrebbe succedere di grave se dici No?
Prova e allenati, magari all’inizio non sarà facile e immediato ma con il tempo funzionerà alleggerendo la tua vita e dandoti libertà d’azione.
E ricordati che dire sempre SI non ti assicurerà di piacere a tutti ma solo di complicarti la vita.
Io ho accettato da tempo questa conseguenza.
Non è facile, spesso le persone provano a farti sentire StronSa e inadeguata ma dopo “un nano secondo” in cui vacillo, mi chiedo sempre “se dici SI contro voglia sei sicura che ti stai occupando di te stessa?”
Spero che questi spunti ti siano d’aiuto, raccontami la tua esperienza.
A presto
stefania